L'idea del “trash the dress”, nata
oltreoceano, sta cominciando a prendere piede anche in Italia, seppur
più timidamente e in una versione meno “estrema”. Per chi ancora
non conoscesse questa novità ve lo spiego brevemente: “trash the
dress” letteralmente “butta l'abito” è un modo alternativo di
vivere il proprio vestito da sposa, rendendolo protagonista di una
seconda giornata “tutta sua”, di norma immortalata da un servizio
fotografico di eccezione.
“Trash the dress” è anche libertà, fantasia, voglia di vivere, al di fuori delle preoccupazioni che nel giorno del matrimonio ci impediscono, magari, di sfogarci liberamente, per paura di rovinare il nostro vestito. Il servizio fotografico , la giornata, di fatto, si concentrano proprio attorno all'abito, che fa da padrone, che viene usato, sfruttato e, perchè no, rovinato in situazioni, ambientazioni, dinamiche che sarebbero impensabili il giorno della cerimonia. Un esempio? Sdraiati sulla sabbia (bagnata) al calar del sole, per poi gettarsi in acqua di corsa....
“Trash the dress” è anche libertà, fantasia, voglia di vivere, al di fuori delle preoccupazioni che nel giorno del matrimonio ci impediscono, magari, di sfogarci liberamente, per paura di rovinare il nostro vestito. Il servizio fotografico , la giornata, di fatto, si concentrano proprio attorno all'abito, che fa da padrone, che viene usato, sfruttato e, perchè no, rovinato in situazioni, ambientazioni, dinamiche che sarebbero impensabili il giorno della cerimonia. Un esempio? Sdraiati sulla sabbia (bagnata) al calar del sole, per poi gettarsi in acqua di corsa....
Vi rabbrividisce l'idea di distruggere completamente il vostro abito da sposa?Non preoccupatevi, non è necessario, come in tutte le cose, è possibile usare buon senso e moderazione....Nessuno vi costringe a prendervi a secchiate di vernice, come in alcune delle foto della galleria! Potrete scegliere un tuffo in piscina, una passeggiata in spiaggia....tanto l'abito dovreste comunque portarlo in lavanderia , no?!?
Love♥Elisa
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